DEDIT.io – Piattaforma di notarizzazine su piu’ blockchain pubbliche – Algorand ed Ethereum

Descrizione

Attestare l’originalità di un documento digitale e la sua esistenza a una certa data e ora è l’obiettivo del servizio di “notarizzione” dei documenti digitali Dedit.io .
Vincitrice del premio TOP of the PID – IGF2020 all’Internet Governance Forum 2020 nella categoria “Governance dei dati”.
il “Top of the PID” è l’iniziativa promossa dai PID – Punto Impresa Digitale delle Camere di commercio per dare visibilità ai progetti, prodotti o servizi digitali e innovativi che possano agevolare le imprese a garantire la continuità operativa nel nuovo scenario produttivo che si è venuto a creare a seguito della diffusione del Covid-19 e che possano essere adattabili e trasversali ai diversi settori produttivi.
Come funziona la notarizzazione? All’interno di ogni transazione registrata sulla blockchain viene inserito un identificativo univoco, l’hash value, calcolato con una speciale funzione crittografica, che caratterizza inequivocabilmente l’insieme dei dati che compongono il file digitale, come se fosse la sua unica e incontrovertibile impronta digitale. In questo modo si riesce ad assicurare che l’immutabilità e la marcatura temporale della transazione registrata sulla Blockchain si trasferiscano anche all’impronta digitale, rendendo possibile, in ogni momento successivo, dimostrare che quel documento esisteva, esattamente in quello stato, al momento della marcatura temporale.
Dedit è una piattaforma che non solo permette di scrivere sulla blockchain attraverso un sistema intuitivo, in modo da attestare e dimostrare l’esistenza e l’originalità di un documento in un determinato momento, ma consente anche di firmare la transazione con una propria chiave crittografica privata, generata dal sistema al momento della registrazione, riuscendo anche a dotarlo di prova di paternità e certificazione.
Il servizio messo a punto da Blockchainitalia S.r.l. (blockchainitalia.io) è stato pensato per essere fruito da un pubblico molto ampio, per questo motivo l’utilizzo è molto semplice ed immediato. Gli utenti, oltre a poter “notarizzare” i documenti digitali, possono anche “custodirli in cloud”, inviarli a terzi e vedere lo storico delle proprie registrazioni direttamente all’interno del sistema. Con la funzione “multifirma”, inoltre, è possibile invitare altre persone a “sottoscrivere la transazione” generata dalla notarizzazione del documento, potendo così dimostrare, avendo condiviso il testo di un documento digitale con un soggetto terzo, di aver ricevuto anche l’approvazione di quest’ultimo.
Dedit va nella direzione indicata dal Decreto Legge 135/2018, convertito in legge il 7 febbraio 2019, che all’articolo 8-ter comma 3 stabilisce che memorizzare un dato su una blockchain sarà una modalità valida per provarne l’esistenza in quella data:
Art. 8-ter comma 3) – La memorizzazione di un documento informatico attraverso l’uso di tecnologie basate su registri distribuiti produce gli effetti giuridici della validazione temporale elettronica di cui all’art. 41 del regolamento (UE) n. 910/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014.
Lo stesso Decreto definisce anche cosa si intende per “Tecnologie basate su registri distribuiti”:
Art.8-ter comma 1) – Si definiscono “tecnologie basate su registri distribuiti” le tecnologie e i protocolli informatici che usano un registro condiviso, distribuito, replicabile, accessibile simultaneamente, architetturalmente decentralizzato su basi crittografiche, tali da consentire la registrazione, la convalida, l’aggiornamento e l’archiviazione di dati sia in chiaro che ulteriormente protetti da crittografia verificabili da ciascun partecipante, non alterabili e non modificabili.
Alla luce di questa definizione, è chiaro che la disposizione menzionata si applica solo e se il registro distribuito (la blockchain) è sicuro e non può essere manomesso. Oggi, de facto, le blockchain che più di tutte offrono queste garanzie sono le “blockchain permissionless”, o pubbliche, in particolare Ethereum ed Algorand. Per tale ragione i creatori di Dedit hanno scelto di offrire la possibilità di notarizzare i documenti su questi due protocolli. In ogni caso, non escludono la possibilità di aggiungere anche altre blockchain alla piattaforma.
Dedit utilizza l’algoritmo crittografico SHA (Secure Hash Algorithm) 256, che ha la caratteristica di produrre un’“impronta digitale” di lunghezza fissa partendo da un qualsiasi messaggio di lunghezza variabile. La funzione non è reversibile, non è cioè possibile risalire al messaggio originale conoscendo solo l’hash; inoltre non è possibile creare intenzionalmente due messaggi diversi che producono lo stesso hash. Dedit registra gli hash all’interno di transazioni, che a loro volta vengono registrate all’interno di blocchi della blockchain di Ethereum o Algorand.
In questo modo i documenti degli utenti della piattaforma diventano immutabili, dispongono di data certa, prova di paternità e sono dunque condivisibili con terze parti in modo sicuro.
DEDIT.io – https://dedit.io/ dispone anche di API, ed è stata sviluppata anche una versione enterprice che permette di notarizzare grandi quantità di dati.
Tramite le API, quindi si può facilmente integrare con altri sistemi informatici per garantire ai flussi di dati di quest’ultimi prova di esistenza immutabilità e paternità garantendo maggiore sicurezza agli stessi.
Inoltre c’e’ la possibilità di essere utilizzata in “White label”, dando la possibilità a diverse associazioni di categoria di poter offrire il servizio di “Notarizzazione” ai propri associati.
Dedit può essere integrata anche con sistemi di videoconferenza, andando incontro a quanto stabilito dall’articolo 73 comma 1 del Decreto Legge “Cura Italia”, per rispondere alle esigenze intervenute a seguito dell’emergenza Coronavirus, si dispone che i Comuni, le Province e le Città metropolitane possano riunire i propri organi assembleari in videoconferenza nel rispetto dei principi di trasparenza, tracciabilità, certa identificazione dei partecipanti ed adeguata pubblicità delle sessioni.
Grazie a Dedit, tutti gli output documentali delle assemblee tenute in videoconferenza, la registrazione della conferenza, delibere, verbali di assemblea, possono essere notarizzati sulla blockchain acquisendo marcatura temporale, prova di paternità, immutabilità e non ripudiabilità.
Dedit, piattaforma cross-blockchain, è l’unica piattaforma di “notarizzazione” in Europa che permette di notarizzare su “Algorand”, blockchain di nuova generazione sviluppata dall’ Italiano Premio Turing prof. Silvio Micali, in grado di garantire sicurezza, prezzi competitivi e rapidità delle transazioni.
Inizia a testarlo gratuitamente: https://dedit.io/

Topics

Blockchain, Cloud Computing, Firma Elettronica

Industries

Agrifood, Automotive, Banking & Finance, Beni culturali & Heritage, Defence & Aerospace, Energy & Utilities, Engineering & Construction, Fashion & Apparel, Florovivaismo, Food & Beverage, Furniture, GDO, Healthcare, Logistic & Transportation, Manufacturing, Nutritions, Oil & Gas, Pharma & Cosmetics, Public Sector, Retail, Shipyard, Telco & media, Waste & recycling

Contattaci